Aphrodite's Child - It's Five O' Clock (1970) |
It's
five o'clock |
Sono le cinque del mattino ed io cammino per le strade deserte i pensieri affollano la mia mente ma da tempo nessuno parla con me ritorno con la mente agli anni che sono fuggiti da me |
It is
so hard to believe |
E' così difficile da credere che sia proprio io quello che vedo nel riquadro della finestra E' così difficile da credere che tutto questo sia la strada che doveva essere percorsa |
It's five o'clock |
Sono le cinque del mattino ed io cammino per le strade deserte la notte è amica mia ed in lei io trovo una somiglianza e così torno agli anni che sono fuggiti da me |
It is
so hard to believe |
E' così difficile da credere che sia proprio io quello che vedo nel riquadro della finestra E' così difficile da credere che tutto questo sia la strada che doveva essere percorsa |
It's
five o'clock |
Sono le cinque del mattino ed io cammino per le strade deserte la notte è amica mia ed in lei io trovo una somiglianza Mi condurrà al (nuovo) giorno mi ridarà la speranza e anche a un piccolo sogno. |
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Note |
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Uno dei maggiori successi del gruppo
rock originario della Grecia, formato alla fine degli anni sessanta da Vangelis
Papathanassiou (tastiere), Demis Roussos (voce e basso) e Loukas Sideras
(batteria). Il brano che li aveva fatti
conoscere, un autentico successo mondiale nel 1968, era stato Rain and Tears.
It's Five O' Clock aveva poi consolidato il successo facendoli diventare uno dei
gruppi mondiali più noti del periodo con il loro originale impasto di pop
melodico e stile progressive. |
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© Traduzione Alberto Maurizio Truffi Settembre 2009 - Musica & Memoria / Testo originale di Richard Francis, riprodotto per soli scopi di ricerca e critica musicale (vedi Disclaimer) / Copia per usi commerciali non consentita |