Animals - Don't Bring Me Down (1966) |
When you complain and criticize |
Quando ti lamenti e (mi) critichi |
But oh, oh, no, don't bring me down! |
Ma oh, oh, no, non buttarmi giù! |
Sacrifices I will make, |
Farò sacrifici, |
But oh, oh, no, don't bring me down! |
Ma oh, oh, no, non buttarmi giù! |
When you complain and criticize |
Quando ti lamenti e (mi) critichi |
But oh, oh, no, don't bring me down! |
Ma oh, oh, no, non buttarmi giù! |
Note |
Gli autori di questa canzone erano proprio Gerry Goffin (paroliere) e Carole King (compositrice) ovvero i massimi esponenti, allora, del pop nei primi anni '60 (poi lei farà anche qualcosa di altro, come sappiamo), apparentemente molto lontani dal rude beat-rock che già aveva fatto degli Animals uno dei gruppi preferiti dai giovani, in quegli anni che anticipavano il '68, e che era esemplificato dalla potente ed esplicita We Gotta Get Out Of This Place dell'anno prima. Altro grande successo, scelto anche come prima traccia dell'album dello stesso anno Animalization. Ma l'avevano resa ugualmente un brano "da Animals" con le scelte di interpretazione di Eric Burdon, la prima strofa cantata a voce bassa e calma e l'implorazione "don't bring me down" che esplode con forza e impeto su toni alti, con la linea di basso ostinato di Chad Chambers, il riff di organo di Dave Rowberry e le pennellate del notevole chitarrista del gruppo, Hilton Valentine, che già aveva consolidato (se non creato) il più celebre e ripetuto riff di chitarra elettrica, quello di House Of The Rising Sun, nella loro celeberrima cover che ha fatto conoscere al mondo questa canzone tradizionale della Louisiana. |
© Musica & Memoria Febbraio 2023 / Riproduzione del testo originale di Gerry Goffin per soli scopi di ricerca e critica musicale (vedi Disclaimer) / Copia per usi commerciali non consentita |