Uno dei brani migliori
contenuti nel primo LP dei Califfi, pubblicato nel 1969 (vedi
la discografia del gruppo di
Firenze, a lato la copertina dell'album). Testimonianza anticipatrice dell'interesse dei Califfi (ed in
particolare del leader Franco Boldrini) per il nascente progressive, che
si concretizzerà, negli anni '70, con l'album "Fiore di metallo" (1973),
uno dei classici del genere in Italia.
Il testo, come nell'originale, è costituito solo da poche frasi. Che
sono comunque diverse da quelle dei Nice. L'originale faceva parte nel
primo LP dei Nice, che già nel 1967 preparava l'avvento del progressive
rock nel decennio successivo. Chi era questo Emerlist Davjack che vuole
tornare giovane, sempre più giovane? Soltanto uno pseudonimo creato
combinando i cognomi dei quattro componenti del gruppo inglese nel quale
ha iniziato a suonare il famoso tastierista Keith Emerson: Keith
Emerson, David O'List,
Brian Davison, Lee
Jackson.
Pubblicato anche da I Quelli nel loro primo album, uscito a luglio
1969 e probabilmente di poco posteriore a questo dei Califfi, la cui data di
pubblicazione al momento non è nota. Il testo, comunque del
tutto non correlato all'originale, era differente, e il titolo era
semplicemente Pensieri. Vedi la pagina dedicata alla
versione de I Quelli. |
I'm goin'
back, goin' back, to be young again
to find a time to develop my mind and be kind
to really see, to really hear, to really live, to really love
and be kind
When I was
young, I knew that I was right
then everything moved, I wandered out of sight
I'm goin' back
I'm goin' back
I'm goin' back
I'm goin' back, to be young
young, young, I'm goin' back
I'm goin' back, to be young again
I'm goin' back, I'm goin' back, to be young
young |
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