Libertà sorella del vento
E' qualcosa che non hai, è qualcosa che tu vuoi
dicon tutti è questa qui però non è
forse tu la troverai tra i ragazzi come noi
ma i ragazzi come noi che voglion tutti mondi nuovi
fatti sol di libertà, solo di fraternità

Tu non parli come me, io non parlo come te
ma son certo che il mio sogno capirai
con un po' di volontà questo mondo cambierà
e domani noi saremo veramente tutti amici
nella vera libertà, fatta di fraternità

E così
vicino a te,
accanto a te
la libertà
libertà sorella del vento

E' qualcosa che non hai, è qualcosa che tu vuoi
dicon tutti è questa qui però non è
forse tu la troverai tra i ragazzi come noi
ma i ragazzi come noi che voglion tutti mondi nuovi
fatti sol di libertà solo di fraternità

Note

Versione italiana, ovviamente del tutto adulterata, del classico e grande brano dei Rolling Stones "Mother's Little Helper", uno dei migliori del loro primo periodo.

Il testo italiano vorrebbe essere "di protesta", pieno di ragazzi che perseguono grandi ideali (più o meno quelli della rivoluzione francese, comunque) usando però solo la volontà (e neanche molta, ne basta «un po'», a quanto pare, sembra di sentire una eco dei "pochi giorni, magari poche ore" che secondo Gianni Pettenati erano sufficienti per fare "La rivoluzione", a Sanremo 1967).

Interessante notare come il testo di Jagger fosse ben più tosto e molto meno innocuo, anche se parlava di una situazione famigliare ("i ragazzi non sono più quelli di una volta, ma anche le madri non sono più quelle di una volta", e hanno bisogno di un "piccolo aiuto" in pillole).

Il brano è stato pubblicato sul primo e unico singolo del '66 dei Vanguards (un gruppo di Cinisello Balsamo attivo soprattutto a Milano negli anni '60) dalla casa discografica Losieres (codice Dl 3001), sul retro un originale (Non mi sbagliavo).