Dik Dik - Guardo te e vedo mio figlio (1967)

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La discografia dei Dik Dik / I complessi beat / Le cover / Le canzoni di protesta

 

Testo

   

Guardo te e vedo mio figlio
gli occhi tuoi li vedo gią suoi
lui farą gli stessi capricci
e i sorrisi che tu fai...

Guardo te e vedo mio figlio
penso a noi e vedo gią lui
lui sarą un po' prepotente
forse pił di quel che sei...

Cosa sono questi occhi stupiti
che c'é di strano se vedo lontano
se ti conosco da pochi minuti
che cosa c'é di strano
se vedo lontano
se vedo lontano

Guardo te e vedo mio figlio
gli occhi tuoi li vedo gią suoi
lui farą gli stessi capricci
e i sorrisi che tu fai...

Cosa sono questi occhi stupiti
che c'é di strano se vedo lontano
se ti conosco da pochi minuti
che c'é di strano
se vedo lontano
se vedo lontano

Guardo te e vedo mio figlio
gli occhi tuoi li vedo gią suoi
guardo te e vedo mio figlio
penso a noi e vedo gią lui
guardo te e vedo mio figlio
penso a noi e vedo gią lui
guardo te e vedo mio figlio
gli occhi tuoi li vedo gią suoi...

   

Note

   

Sul retro dl successo annunciato dei Dik Dik, Senza luce, un'altra canzone di Mogol e Battisti, dopo Dolce di giorno, pubblicata sul lato B di Sognando la California.
Una canzone minore del pił famoso duo di autori della canzone italiana, ma molto gradevole.
Lucio Battisti ha partecipato anche alla registrazione del brano suonando le percussioni e aggiungendo la sua voce ai cori.

   

© Note Musica & Memoria 2008 / Testi originali di Mogol e Battisti riprodotti per soli scopi di ricerca e critica musicale (vedi Disclaimer) / Copia per usi commerciali non consentita

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