Giganti - Tema

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Tema: un giorno qualcuno ti chiederà:
"Cosa pensi dell'amor?"

Amor... amor...amor... amor...

(apre il tema Sergio)

Penso che l'amor sia la più bella cosa che
dia felicità, ma quel che credo è poi verità?
Vedo tutti che si dan da fare per trovar
una donna che col pianto in gola poi li lascerà.

Viva, viva l'amor, è per l'amore che si canta
viva, viva l'amor, e per l'amore ancora si vivrà.

Amor...amor...amor amor...

(continua il tema Giacomo)

Amore è una parola, l'amore vero non esiste,
è solo nei sogni di chi ha passato una triste gioventù.
E' un sentimento che ora è vicino con la tua mano,
cade come una stella, ed è lontano mille anni fa.

Viva, viva l'amor...

Amor... amor...amor... amor...

(seguita il tema Francesco)

Un'estate fa per molte notti insieme a lei
ho creduto che fosse davvero gelosa di me.
Sola la lasciai, ma poi in silenzio ritornai,
ed ho scoperto che trovava chi consolava il suo cuor...

Viva, viva l'amor...

Amor...amor... amor... amor...

(conclude Enrico Maria Papes)

Credo nell'amor, in ciò che sente il nostro cuor,
so di non sbagliar se dico che l'amicizia lo può dar.
L'arte è nel cuor, e la famiglia è calor,
poi una donna c'è per completare questo nostro amor...

Viva, viva l'amor...

 

   

Note

 

Una canzone con una struttura molto originale, a domanda e risposta, e un richiamo molto familiare al tema in classe per tutti gli studenti italiani. Risultato: primo grande successo per i Giganti. Sul retro con la canzone La bomba atomica il complesso milanese introduceva un tema quasi "impegnato", meno comunemente trattato nelle canzoni italiane degli anni '60.

I Giganti erano Enrico Maria Papes, Sergio De Martino, Francesco Marsella, Giacomo De Martino (da destra a sinistra nella copertina di "Tema") / Vedi anche: La discografia dei Giganti

  

Vedi anche:

Il fenomeno delle cover / Cover “adulterate” / La radio / I complessi beat /  Le copertine / Le canzoni di protesta / I testi / Dove trovare i dischi beat?

  

Musica & Memoria Ottobre 2006 / Testo originale di Albula (Alberto Carisch) riprodotto per soli scopi di ricerca e critica musicale (vedi Disclaimer) / Copia per usi commerciali non consentita

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