Il Beat in Italia - Copertine 45 giri. Raccolta I |
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Vedi anche: |
Il fenomeno delle cover / I complessi beat / Le canzoni di protesta / Gli spartiti / I videoclip / Tutti i complessi / Le copertine degli LP e dei CD / Le copertine delle cover |
Anonima Sound / Los Bravos / Bisce / Bisonti / Blacks / Barabba / Califfi / Camaleonti / Casuals / Cavernicoli / Chetro & Co. / Corvi / Delfini / Dik-Dik |
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Equipe 84 / Generali / Giois / Giganti / Girasoli / Johnny Kendall e gli Heralds / Kameleoni / Mat65 / New Dada / Nomadi / Profeti / Ribelli / Rokes / Rovers / Rokketti / Rubi Strubi / Satelliti / Ulisse e le Ombre |
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Raccolta III (Cantanti) |
Adriano Celentano / Antoine / Brunetta / Brenda Bis / Caterina Caselli / Catherine Spaak / Evy / Dino / Don Backy / Ghigo Agosti / Jonathan & Michelle / Gianni Morandi / Michel Delpech / Michel Polnareff / Patty Pravo / Ricky Gianco / Riki Maiocchi / Ricky Shayne / Roby Crispiano / Sacha Distel / Sylvie Vartan |
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Anonima
Sound |
Anonima Sound |
Anonima Sound, primo
gruppo di Ivan Graziani, ha pubblicato alcuni singoli con la CBS tra il 1967 e
il 1969. "Parla tu" è stato presentato con buon successo al Cantagiro del 1968. L'ultimo singolo prima dello scioglimento con la Numero Uno di Mogol e Battisti. Unico titolo in italiano per i Los Bravos, conseguenza della loro partecipazione al Festival di Sanremo del 1967 in coppia con Milva. Il gruppo spagnolo era famoso in tutto il mondo dopo il successo planetario di Black Is Black. Il gruppo milanese Le Bisce ha pubblicato quest'unico singolo per una etichetta minore. Sul retro una cover dai Beatles. Longevo e prolifico gruppo a cavallo tra beat e pop, i Bisonti con il loro front-man Bruno Castiglia hanno pubblicato 11 singoli e 2 LP tra il 1965 e il 1970, tutti con la etichetta City. Due copertine dei Califfi nel loro ultimo periodo pop, del 1969 e del 1970 rispettivamente, prima della svolta verso il progressive rock. I Camaleonti sono stati tra i
primi complessi beat ad affermarsi e a pubblicare dischi di successo, e anche
tra i più longevi e veloci a riposizionarsi prima nel pop e poi nel genere
melodico e sentimentale, costituendo tra gli anni '60 e '70 una cospicua
discografia, con 18 singoli e 3 LP
pubblicati, in massima parte con la Kansas. Due esempi di copertine veramente terribili dal punto di vista grafico e anche imbarazzanti (crediamo) per i quattro ragazzi non precisamente simili a cavernicoli, rispettivamente per gli inglesi Casuals, per un periodo prodotti da Gino Paoli, e poi, appunto, per i Cavernicoli. Chetro & Co hanno rappresentato un lodevole tentativo di inserire una proposta di qualità nel ricco mercato dei 45 giri; l'animatore del complesso era Ettore De Carolis, poi per lunghi anni musicista impegnato nel recupero della tradizione popolare con il Nuovo Canzoniere del Lazio; il brano ebbe un certo successo, anche perché si trattava di uno dei primi esempi di psichedelia in Italia; il testo era un adattamento di una poesia di Pierpaolo Pasolini; il lato B riprendeva il tema di Milestones di Miles Davis, la copertina infine era un vero e proprio libretto su più pagine, con foto ardite per l’epoca e punte di satira (“Il sistema compra Bob Dylan”). I Corvi, arrivati secondi al primo torneo Davoli, la sfida nazionale per i complessi beat emergenti del 1966, avrebbero surclassato i primi (i Mat 65) grazie all' istantaneo successo del loro primo singolo Un ragazzo di strada, e alla unicità del loro approccio "duro" nel panorama beat italiano. Molto più "mainstream" i Delfini, anche loro complesso della prima ora, ma è mancato il brano d'impatto, lo smash-hit. Tutte cover nella discografia dei Dik Dik, almeno nei primi anni, e qualcuno li ha definiti "cover-band". Ma non erano certi i soli. Nella seconda parte della loro carriera hanno raggiunto con successo la corte di Mogol e Battisti confermandosi uno dei complessi di maggiore successo di tutti gli anni '60, a dispetto del loro look "plain", ben esemplificato dalle copertine. Ad esempio da quella di Wight Is Wight del cantautore francese Michel Delpech, un brano peraltro assolutamente antitetico al rock, un lentone micidiale, che ben poco c'entrava con il famoso festival tenutosi a partire dal 1968 nell'isola al largo delle coste inglesi, teatro di performance di Hendrix, Doors, Who e specchio di tutta la musica migliore dell'epoca. Da notare il look da "impiegati del beat" dei cinque Dik Dik sulla copertina, la trasgressione e il viaggio sono forse (?) suggeriti dalla strada sullo sfondo, nella foto, ripresa probabilmente alla periferia di Roma (o di Milano).
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Anonima Sound |
Anonima Sound |
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Los Bravos |
Le
Bisce |
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Bisonti |
Bisonti |
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The Blacks |
Barabba |
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Califfi |
Califfi |
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Camaleonti |
Camaleonti |
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Camaleonti |
Camaleonti |
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Casuals |
Cavernicoli |
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Chetro & Co |
Chetro & Co |
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Corvi |
Corvi |
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Corvi |
Corvi |
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Delfini |
Delfini Fate come noi Salve ragazzi |
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Dik Dik 1-2-3 Se rimani con me |
Dik Dik Sognando la California Dolce di giorno |
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Dik Dik |
Dik Dik |
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Dik
Dik |
Dik Dik |
Il fenomeno beat |
Gli anni
'60 hanno visto la più importante svolta della musica del 20° secolo, la musica rock e pop odierna è
una estensione, prosecuzione e citazione, della musica nata in quegli
anni. |
La grafica e le copertine |
Negli anni '60 anche la grafica e il design hanno vissuto un forte sviluppo, nel segno della creatività e dell'invenzione. Le copertine dei 45 giri, e degli LP in seguito, hanno rappresentato un veicolo ideale per sperimentazioni e applicazioni di quanto di nuovo si andava affacciando in questo campo. La selezione di copertine che presentiamo non ha nessun obiettivo di copertura "enciclopedica" (le copertine sono ormai disponibili ovunque su Internet, a differenza di quando abbiamo aperto questa sezione del sito) ma consente invece di seguire la evoluzione della grafica dal layout ripetitivo dei primi anni '60 ai tentativi spesso ingenui di attualizzazione, sino ai migliori esempi. |
Altre informazioni: |
Complessi beat / Cover in italiano / Cover adulterate / Le radio libere e la RAI / Le canzoni di protesta / Testi / La RAI e la censura |
Dove trovare i dischi beat |
I dischi e le canzoni beat si possono ancora trovare ed acquistare? Molti ci scrivono facendo questa domanda. Negli anni '80 in occasione del primo revival di quel periodo, trainato da trasmissioni TV del benemerito Red Ronnie, come Roxy Bar o Una rotonda sul mare, sono state pubblicate ristampe su CD in formato compilation dei principali successi del periodo. Alcuni dei pochi LP dell'epoca sono stati rieditati su CD, e altre compilation hanno riguardato i complessi ancora attivi (quindi praticamente i soli Nomadi) oppure molto noti (Equipe 84). |
I singoli originali 45 giri sono stati tirati in moltissime copie (milioni per i più grandi successi, centinaia o decine di migliaia anche per i successi minori) e quindi non sono rari, pur essendo andati distrutti per la maggior parte. Più rari sono i 33 giri. La vendita è iniziata già a partire dagli anni '90 attraverso mercatini specializzati e non (come Porta Portese a Roma). |
Grazie al portale eBay per la vendita di usato buona parte di questo materiale è facilmente disponibile anche via Internet e, grazie all'ampliarsi dell'offerta, a prezzi più bassi e calmierati rispetto a quelli dei mercatini. Per verificare cosa è proposto in offerta è sufficiente cliccare sul simbolo accanto, registrarsi a eBay (è consigliabile, per poter attivare le ricerche automatiche, la registrazione è ovviamente gratuita), e cercare nella sezione Musica > Vinile 7" EP. E' anche disponibile sul nostro sito una guida all'uso del portale eBay. |
© Alberto Maurizio Truffi - Musica & Memoria 2009 -2015 |
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