Note

Timi Yuro era italiana, famiglia molisana emigrata in USA da tempo, il cognome del padre, Aurro, impronunciabile in inglese USA, era diventato Yuro anche prima dell' inizio delle sua carriera carriera di canante "soul bianca". il nome era Timotea e quindi troncato in Timi.
Alla fine veniva fuori che il nome  suonava in USA, come da noi, vagamente orientale, e secondo chi scrive i produttori giocavano un po' tra nome e look a presentarla come esotica cantante proveniente dall'estremo oriente, come suggeriva anche la sua bassa statura.
Gli italo-americani nella musica erano molti (anche uno degli autori di questa canzone) ma quasi sempre usavano pseudonimi, non per razzismo, ma perchè da un cantante italiano si aspettavano canzoni liriche "anema e core" e non notevoli blues-soul come questo.

Timi Yuro aveve notevoli doti di cantante sia per la voce di contralto molto ben impostata sia per la capacità interpretativa che aggiungeva ad una base soul spunti jazz come i rallentamenti e le pause distribuite abilmente per rendere piu intensa, realistica e drammatica questa canzone su un amore finito ma che non sarà mai dimenticato. Da non dimenticare anche il suo grande successo dell'anno top, What's The Matter Baby, altre eccellentente interpretazione di Timi Yuro e buob successo (#12 Billboard).

Un brano comunque conosciuto anche in Italia perchè è stato la base per il primo grande successo di Fausto Leali, ovviamente A chi, che ha visto giustamente in questa canzone "sopra le righe", grande successo USA nel 1961 (#4 Billbord) un ottimo mezzo per imporre la sua voce e la sua preferenza per la musica soul.