Antonio Carlos Jobim - Fotografia |
Eu, você, nós dois |
Io, te, noi due |
Eu, você, nós dois |
Io, te, noi due, |
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Photograph |
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You and I, we two alone |
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You and I, we two alone |
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Note |
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Una canzone scritta da Antonio Carlos Jobim alla fine degli anni '50, musica e parole anche in questo caso, di grande bellezza, ma forse meno nota di altre del grande compositore brasiliano. Incisa per la prima volta dalla cantante brasiliana Silvia (o Sylvia) Telles, già celebre in patria e che ha contibuito non poco alla diffusione della bossa-nova, e poi da molte altri interpreti "jobimiane" a iniziare da Astrud Gilberto (in inglese, vedi sopra) ed Elis Regina. La incisione della Telles è del 1959, a questa sono seguite la versione in inglese di Astrud Gilberto nel 1965, inclusa nel "The Astrud Gilberto Album" e quindi la intepretazione di Elis Regina nel 1968, poi ripresa nel 1974 per l'album Elis & Tom. Altre interpretazioni in inglese da parte di Ella Fitzgerald (1981) e della pianista jazz brasiliana Eliane Elias (2004). Da citare anche una brillante e recente esecuzione in chiave jazz-fusion da parte di Vanessa De Mata. |
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Altri brani di Jobim tradotti su Musica & Memoria: Aguas de março, Ela è carioca, Garota de Ipanema, Chega de saudade, Insensatez |
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Note pagina: Testo originale di Antonio Carlos Jobim riprodotto per soli scopi di ricerca e critica musicale / Traduzione per Musica & Memoria di Susanna Iovene / Riproduzione per usi commerciali non consentita. |
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© Musica & Memoria Novembre 2013 |